Uno dei problemi che impedisce alle persone di percepire come sufficientemente urgente e grave la crisi climatica è la sua gradualità:
– il mare si alza di 2 millimetri all’anno a causa dello scioglimento dei ghiacci
– la concentrazione di CO2 nell’aria aumenta dell’1% all’anno
– i ghiacciai si ritirano di alcuni metri all’anno
e così via
La mente umana non è fatta per apprezzare questi processi graduali, ci colpiscono di più gli eventi repentini, che cambiano profondamente le nostre vita in breve tempo.
Questi cambiamenti non sono però costanti, stanno accelerando!
Vi invito allora ad usare per la vostra comunicazione la famosa leggenda sull’inventore degli scacchi in India.
Il re indiano gli chiede quale premio volesse per la sua invenzione e l’inventore risponde “solamente un chicco di riso per il primo quadrante, 2 per il secondo, 4 per il terzo e così via per tutta la scacchiera”. Il re, ignorante di matematica, accetta, ma poi si accorge che deve all’inventore più riso dell’intero raccolto di un anno del suo paese.
I processi che accelerano sono devastanti. All’inizio li sottovaluti, ma poi crescono in maniera inarrestabile.